giovedì 11 agosto 2016

PENSIERI IN MORSI 8

Noi, eravamo impregnati di una volontà innata di agire, una sorta di "dove andiamo, non lo so ma dobbiamo andare", una kerouachite acuta. Agivamo secondo coscienza, senza che un'esigenza impellente si presentasse e ci suggerisce che era necessario. Il valore dell'azione stava proprio nella non-indispensabilità dell'azione. 
Oggi le persone attendono le esigenze impellenti, si attendono le scadenze e gli obblighi morali, per spingere il naso in strada. Una strada piena di nasi. 
E' sparito il valore dell'azione e si pretende il riconoscimento dell'azione valorosa.