sabato 6 agosto 2016
SMETTERO' DI SCRIVERE POESIE PER TE
Smetterò di scrivere poesie per te
perché la poesia è un risveglio a mezzogiorno
mentre tutti gli altri si sono abbuffati di mattini
che non ti apparterranno mai.
Perché ci sono passati perfetti che non ispirano poesie perfette
e poesie perfette che parlano di imperfezioni quotidiane
Perché la poesia è inutile
come un sogno che non riesci a ricordare
come una corsia di emergenza in una città fantasma.
Smetterò di scrivere poesie per te
perché mi hai insegnato l’arte di tacere
come un vecchio abate di una civiltà chiacchierona*
Mi hai insegnato come si può inabissare l’anima
come si corrompono i rimbaud
come si tradiscono i rimbaud
come si rinnegano i rimbaud
Mi hai insegnato come si può rimanere fedeli
a se stessi
senza scriverlo per forza in versi
Come si sopravvivere ad una notte insonne
senza che nessuno si accorga della tua veglia
come riderci su e uscirne con un po’ meno paure
ed un po’ più di capelli bianchi
Come si reinventa la felicità e ci si inganna ironicamente
Come diventano inutili i giuramenti
E per questo ed altro
Giuro che non scriverò più poesie per te.