martedì 23 febbraio 2016

PENSIERI IN MORSI 6

In un angolo della piazza suonavano del klezmer primordiale, e volatili da cemento sbattevano le ali di pezza in modo confuso. Certo che l'uomo non imparerà mai a ricostruire con logica il copione naturale dell'esistenza, ma la musica, quella musica... Un bambino, il più rumoroso di tutti, continuava a gridare "applausi per tutti" "attenti, attenti" , come un veggente voleva mettere in guardia gli artisti dal loro ego e gli spettatori dai loro sogni. Mi ritornò in mente una poesia di Leonard Cohen che gli uomini mi pregavano di recitare a memoria, ancora ed ancora. E pensai, se ci fosse stato quel bimbo ci avrebbe salvati; ci vuole sempre una piccola peste che grida "applausi per tutti" "attenti, attenti!!!"