giovedì 28 luglio 2016

PENSIERI IN MORSI 2

Era il periodo più bello dell'anno, la musica mi riporta in mente addirittura il profumo. Le panchine bagnaticce del Parco Sempione e quelli fissati con l'attività fisica. Tornavamo lasciandoci alle spalle il tedioso periodo delle feste, gli sforzi non ricompensati delle ricerche di cartoline vintage per amici ingrati, la non-passione per il cibo, ritornavamo alla metropoli pieni di entusiasmo, al ritmo di qualche pezzo strumentale di qualche yankee che imitava lo spessore di qualche irlandese sentimentale del dopo guerra, e correvamo pazzi di vita, sempre alla ricerca, dentro la metropolitana, dentro gli occhi, dentro le pagine, sempre senza fiato. Ad ogni gennaio sempre la stessa storia, la sensazione che un mondo nuovo si sarebbe di lì a breve palesato.